Griseldaonline: Avvisi https://griseldaonline.unibo.it/ <strong>Griseldaonline – ISSN 1721-4777</strong> è una rivista accademica di letteratura ad accesso aperto. Fondata tra il 2000 e il 2001, è un punto di riferimento per tutti coloro che si dedicano, con una spiccata vocazione transdisciplinare, agli studi letterari dall’antichità al contemporaneo. it-IT «Griseldaonline», vol. 23 (2024) – Call for Paper https://griseldaonline.unibo.it/announcement/view/605 <p><em><strong>Facsimile</strong></em></p> <p>Nel <em>Pierre Menard, autore del «Chisciotte»</em> di Jorge Luis Borges, il protagonista del racconto contrae «l’obbligo misterioso di ricostruire letteralmente» il capolavoro di Cervantes: non di trascriverlo, sia chiaro, né tantomeno di darne una versione moderna, ma di «produrre alcune pagine che coincid<em>ano</em> – parola per parola e riga per riga – con quelle» del <em>Chisciotte</em>. Si tratta naturalmente di un’impresa votata al fallimento.</p> <p>Ma l’assurdo progetto di Menard s’ispira all’idea che si possa realizzare un testo completamente nuovo pur impiegando le stesse parole di un altro testo: precedente e originale. Il solo passare dei secoli, e il conseguente prodursi delle trasformazioni sociali, politiche e culturali, rendono possibile – agli occhi di Menard e dei suoi squisiti esegeti borgesiani – che l’opera derivata risulti allo stesso tempo identica e differente rispetto al suo avantesto. E non è un caso, allora, che questo breve apologo di Borges abbia goduto di grande successo in temperie postmoderna.</p> <p>All’impresa di Menard facilmente ci si richiama, del resto, quando occorre discutere della riscrittura. Pratica diffusissima, quest’ultima, che tuttavia sembra sfuggire a una sistematizzazione integrale e definitiva. Se Gérard Genette insiste sulla condizione iper-testuale delle riscritture (tutti quei testi che si innestano su un altro «in un modo che non è quello del commento»), per André Lefevere il <em>rewriting</em> può comprendere edizioni, antologie, traduzioni, repertori bibliografici, mentre Linda Hutcheon – trattando degli adattamenti – definisce un principio che perfettamente si addice anche alle pratiche della riscrittura: «essere secondi non significa essere secondari». E infatti, si riscrive per reinventare, per semplificare, per interpretare, per parodizzare ecc.</p> <p>Considerate le direzioni plurime che le molteplici definizioni sembrano suggerire, per evitare il rischio di fare della ‘riscrittura’ il non-centro di una galassia pluridirezionale, nella quale non sussiste possibilità di stabilire veri sensi e veri percorsi, occorre chiarire la direzione che la rivista intende percorrere, ovvero quella di limitare il campo ai casi nei quali un testo si misuri frontalmente e in linea di massima unicamente con un altro testo.</p> <p>Sotto questo aspetto, la relazione che si stabilisce tra l’uno e l’altro sarà contemporaneamente univoca e dialogica, e dunque consisterà in una vera e propria – implicita o esplicita – <em>ri-costruzione</em> o <em>ri-strutturazione</em>. Così, invitando gli studiosi – anzitutto – a identificare in termini specifici la riscrittura quale prassi letteraria distinta dall’intertestualità (pur pervasiva, secondo la lezione di Kristeva in <em>Séméiôtiké</em>) e dall’adattamento intermediale, «Griseldaonline» intende raccogliere contributi che vogliano investigare il lavoro di quegli scrittori che scrivono per <em>ri</em>-scrivere, per fare il verso ai loro antenati o ai loro padri.</p> <p><strong>Questi gli ambiti di interesse della rivista:</strong><br>■ letteratura italiana<br>■ teoria letteraria e letterature comparate<br>■ discipline delle arti e dello spettacolo<br>■ cinema, fotografia e televisione<br>■ lingua e letteratura latina<br>■ filologia classica.</p> <p><strong>Queste le scadenze per proporre gli articoli</strong>:<br>Vol. 23 n. 1 – in uscita a fine luglio 2024<u><br></u>sezioni «Tema» (<em>Facsimile</em>), «Methodologica», «Omnibus»: entro il <strong>1° aprile 2024</strong>;</p> <p>Vol. 23 n. 2 – in uscita a fine dicembre 2024<u><br></u>sezioni «Tema» (<em>Facsimile</em>), «Methodologica», «Omnibus»: entro il <strong>1° settembre 2024</strong>.</p> Griseldaonline 2023-11-07