Due letture gaddiane, 2. Il «Giornale» di Gadda e le scritture della Grande Guerra

Autori

  • Giorgio Nisini Sapienza Università di Roma

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1721-4777/18901

Parole chiave:

Carlo Emilio Gadda, Grande Guerra, memorialistica

Abstract

L’articolo propone una riflessione preliminare sui legami tra il Giornale di guerra e di prigionia di Carlo Emilio Gadda e l’ampio corpus testuale di cui esso fa parte: le scritture autobiografiche della Grande Guerra. Pur riconoscendo l’originalità e la qualità letteraria del volume, che già mostra le straordinarie doti espressive, linguistiche e narrative dell’autore, il testo non può essere fino in fondo compreso senza un raccordo più specifico con le circostanze storiche in cui fu concepito ed elaborato e con il vasto insieme di scritture testimoniali nate dalla medesima esperienza bellica. Il Giornale risente infatti di un clima comune e fa propri una serie di topoi ricorrenti in tutta la memorialistica dell’epoca, sebbene li adatti e li trasformi nel quadro di un’opera dal valore documentario e letterario indiscusso.

Downloads

Pubblicato

2024-08-07

Come citare

Nisini, G. (2024). Due letture gaddiane, 2. Il «Giornale» di Gadda e le scritture della Grande Guerra. Griseldaonline, 23(1), 97–105. https://doi.org/10.6092/issn.1721-4777/18901

Fascicolo

Sezione

Methodologica