Raccontare il territorio attraverso le mappe. La cartografia ai tempi del Boiardo

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DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1721-4777/9431

Parole chiave:

Cartografia storica, Cartografia digitale, Digital humanities, Ducato Estense, Geografical Information Systems, Mappamondo catalano, Orlando innamorato

Abstract

Matteo Maria Boiardo nasce a metà del Quattrocento e inizia a scrivere l’Orlando innamorato verso la fine del secolo, in un momento in cui il mondo si sta ‘aprendo’ verso nuovi mondi, grazie ai viaggi di esplorazione promossi da portoghesi e spagnoli, e lo sviluppo della cartografia sta profondamente cambiando il modo di vedere e di percepire il mondo stesso, a seguito della riscoperta dell’opera dedicata alla geografia da Tolomeo. A partire da questo presupposto il contributo si pone l’obiettivo di analizzare brevemente il contesto geografico all’interno del quale nasce l’Orlando Innamorato, anche mediante l’analisi di una delle mappe possedute dalla corte estense di Ferrara, ossia il cosiddetto Mappamondo catalano estense, al fine di sottolineare l’influenza che la cartografia e la conoscenza geografica hanno avuto sull’opera, mentre attraverso le digital humanities, e in particolare la cartografia digitale, si vuole proporre una rilettura del poema, proprio a partire da quelli che sono i luoghi attraversati dai protagonisti e dalla loro mappatura. Infatti, la rielaborazione dei contenuti proposti dal Boiardo e lo studio della geografia del poema potrebbero essere facilitati dalla creazione di una mappa digitale interattiva che consenta di decostruire il racconto e ricostruire nuove narrazioni, aiutando gli studiosi a comprendere meglio l’interazione esistente tra immaginario e realtà e permettendo di far emergere, forse, significati che sono passati finora inosservati grazie alla costruzione di un nuovo modello, questa volta spaziale, che possa dare forma e spazio ai personaggi del poema.

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Pubblicato

2019-08-09

Come citare

Belotti, S. (2019). Raccontare il territorio attraverso le mappe. La cartografia ai tempi del Boiardo. Griseldaonline, 18(1), 128–148. https://doi.org/10.6092/issn.1721-4777/9431

Fascicolo

Sezione

Omnibus