«Me ne offre una gran luce Vitruvio, ma non tanto che basti». Umanisti e artisti al lavoro in tandem sul «De architectura»
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.1721-4777/10407Keywords:
Vitruvio, Umanesimo, Rinascimento, De Architectura, architetturaAbstract
The essay highlights the reception of De Architectura between the Fifteenth and Sixteenth centuries, focusing on the exegetical contributions to the complicated Vitruvian text by humanists and artists. The authors illustrate three case studies that testify how the intrinsic complexity of the Vitruvian text and the stratification of humanistic interpretations led to significant innovations in the architectural practice of Renaissance artists.
Downloads
Published
How to Cite
Issue
Section
License
Copyright (c) 2020 Andrea Severi
Salvo dove altrimenti specificato, i diritti d'autore di tutti i testi nella rivista appartengono ai rispettivi autori senza restrizioni.
La rivista è rilasciata sotto una licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale (licenza completa).
Vedere anche la nostra Open Access Policy.
Metadati
Tutti i metadati dei materiali pubblicati sono rilasciati in pubblico dominio e possono essere utilizzati da ognuno per qualsiasi scopo. Questi includono i riferimenti bibliografici.
I metadati – riferimenti bibliografici inclusi – possono essere riutilizzati in qualsiasi formato senza ulteriori autorizzazioni, incluso per scopo di lucro. Chiediamo cortesemente agli utenti di includere un collegamento ai metadati originali.